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Gasperini: Il Napoli è il favorito per lo Scudetto

L'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha ammesso che il Napoli è il favorito per la vittoria dello Scudetto. In un'intervista …

Gasperini: Il Napoli è il favorito per lo Scudetto

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L'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha ammesso che il Napoli è il favorito per la vittoria dello Scudetto. In un'intervista rilasciata dopo l'ultima partita, Gasperini ha dichiarato che se affermasse apertamente la superiorità partenopea, si attirerebbe una pioggia di scongiuri. Tuttavia, non ha potuto nascondere la sua ammirazione per la squadra di Spalletti, sottolineando la loro coerenza e la loro forza in tutte le componenti del gioco.

Gasperini ha elogiato la qualità della rosa del Napoli, evidenziando la presenza di giocatori di alto livello in ogni reparto. Ha inoltre sottolineato l'importanza della continuità di risultati ottenuta dai partenopei, frutto di un lavoro di squadra impeccabile e di una strategia ben definita. L'allenatore bergamasco ha riconosciuto la difficoltà di competere con una squadra così forte e determinata, mettendo in luce il divario esistente tra il Napoli e le altre contendenti per il titolo.

Nonostante l'ammissione di superiorità del Napoli, Gasperini ha ribadito l'importanza di mantenere alta la concentrazione e di dare il massimo in ogni partita. L'Atalanta, pur consapevole delle difficoltà, si presenta come un avversario pericoloso ed è pronta a lottare fino alla fine per raggiungere gli obiettivi prefissati. La dichiarazione di Gasperini, pur velata da una certa cautela, evidenzia la consapevolezza generale nel mondo del calcio dell'attuale predominio del Napoli.

La squadra partenopea, infatti, sta dimostrando una superiorità schiacciante in campionato. Le vittorie si susseguono con regolarità, e il Napoli continua a mantenere un vantaggio consistente sulle inseguitrici. Questo rende l'ipotesi di una vittoria finale sempre più concreta. La dichiarazione di Gasperini, dunque, non fa altro che rafforzare questa percezione, aggiungendo un ulteriore tassello al mosaico della candidatura partenopea al titolo di campione d'Italia.

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