Gaza sotto attacco: oltre 1800 morti dopo settimane di bombardamenti israeliani
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La situazione a Gaza continua a peggiorare. Dal 18 marzo, gli attacchi aerei israeliani hanno causato una strage, con un bilancio agghiacciante: quasi 1900 morti e oltre 5000 feriti. Le infrastrutture civili sono state pesantemente colpite, lasciando migliaia di persone senza casa e accesso a cibo, acqua e cure mediche. L'ospedale principale di Gaza è stato bombardato, aggravando ulteriormente la crisi umanitaria. Organizzazioni internazionali denunciano la grave violazione dei diritti umani e chiedono un immediato cessate il fuoco. La comunità internazionale esprime profonda preoccupazione per la situazione, ma le iniziative per una soluzione pacifica stentano a decollare. La crescente crisi umanitaria rischia di degenerare ulteriormente, con conseguenze imprevedibili per la popolazione civile. La mancanza di accesso ai beni di prima necessità e alle cure mediche sta causando ulteriori sofferenze. Le testimonianze dei sopravvissuti parlano di orrore e distruzione, sottolineando l'urgenza di un intervento immediato per porre fine alle ostilità e avviare una fase di ricostruzione e assistenza umanitaria. L'escalation del conflitto desta preoccupazione globale, anche per il rischio di un'ulteriore destabilizzazione della regione.
