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Genitori allarmati: Smartphone, violenza e droghe tra i giovani

Un'indagine Demopolis-Con I Bambini rivela le principali preoccupazioni dei genitori riguardo ai propri figli: dipendenza da smartphone, violenza giovanile, uso …

Genitori allarmati: Smartphone, violenza e droghe tra i giovani

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Un'indagine Demopolis-Con I Bambini rivela le principali preoccupazioni dei genitori riguardo ai propri figli: dipendenza da smartphone, violenza giovanile, uso di alcol e droghe. I risultati mostrano un quadro preoccupante, con un numero significativo di genitori che segnalano comportamenti a rischio tra i ragazzi. La dipendenza da smartphone emerge come la preoccupazione più diffusa, legata a problematiche di isolamento sociale, disturbi del sonno e difficoltà di concentrazione. Molti genitori esprimono timore per l'esposizione dei figli a contenuti inappropriati online e per la difficoltà nel monitorare l'attività digitale dei ragazzi.

La violenza giovanile, sia fisica che psicologica, rappresenta un'altra grave preoccupazione. I dati indicano un aumento di episodi di bullismo, cyberbullismo e aggressioni, alimentati anche dall'anonimato offerto dai social media. I genitori segnalano la difficoltà nel gestire queste situazioni, spesso caratterizzate da un'assenza di comunicazione tra i ragazzi e la famiglia. La mancanza di supporto scolastico e l'assenza di adeguati interventi preventivi vengono individuati come fattori aggravanti.

L'uso di alcol e droghe tra i giovani rappresenta una terza grande area di preoccupazione per i genitori. L'indagine evidenzia un incremento nel consumo di sostanze, con un abbassamento dell'età di inizio e una maggiore facilità di accesso a queste sostanze. I genitori si mostrano preoccupati per le conseguenze negative sulla salute fisica e psicologica dei figli, oltre che per le possibili ricadute sul rendimento scolastico e sui rapporti sociali. La scarsa informazione e la difficoltà nel dialogare apertamente con i ragazzi su questi temi rappresentano ulteriori barriere nel contrastare il fenomeno.

L'indagine sottolinea la necessità di interventi integrati che coinvolgano famiglie, scuole e istituzioni, per contrastare questi fenomeni. Sono fondamentali azioni di prevenzione, educazione e supporto alle famiglie, in grado di fornire strumenti e competenze per affrontare le sfide educative contemporanee. La promozione di un uso responsabile delle tecnologie, la creazione di ambienti sicuri e l'implementazione di programmi di supporto psicologico sono elementi chiave per proteggere i giovani e garantire il loro benessere.

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