Ghoulam: Gli orari anomali penalizzano le prestazioni
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Faouzi Ghoulam, ex giocatore del Napoli, ha recentemente evidenziato come gli orari di gioco inusuali possano influire negativamente sulle prestazioni di una squadra. Intervistato, Ghoulam ha richiamato la sua esperienza al Napoli sotto la guida di Maurizio Sarri, sottolineando come anche la sua squadra avesse sofferto di questa problematica.
L'ex terzino ha spiegato come l'adattamento a orari diversi da quelli canonici possa generare stress e pressione aggiuntiva sui giocatori, influenzando negativamente la concentrazione e la performance in campo. Non si tratta semplicemente di un fattore marginale, ma di un elemento che può compromettere seriamente i risultati, incidendo sull'umore, il riposo e la preparazione atletica degli atleti.
Ghoulam ha fatto riferimento a specifiche partite giocate in orari insoliti durante il suo periodo al Napoli, ricordando come la squadra avesse fatica ad adattarsi a queste situazioni, con conseguenti cali di rendimento. La sua testimonianza offre un'interessante prospettiva sul tema, spesso sottovalutato, dell'impatto degli orari di gioco sulla prestazione atletica.
La riflessione di Ghoulam apre un dibattito importante sul tema della programmazione dei calendari calcistici, sollevando interrogativi sulle possibili soluzioni per minimizzare l'impatto negativo di orari di gioco insoliti sulle squadre. Un'analisi approfondita di questo aspetto potrebbe contribuire a rendere il gioco più equo e a garantire prestazioni di alto livello.
In definitiva, le parole di Ghoulam rappresentano un monito per le società e gli organizzatori di campionati, sottolineando la necessità di una maggiore attenzione alla pianificazione degli orari di gioco, al fine di preservare l'integrità fisica e mentale dei giocatori e garantire un calcio più spettacolare e competitivo.