Giochi Olimpici: Stop allo skateboarding per i minori di 14 anni
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Il Comitato Olimpico Internazionale ha stabilito un limite minimo di età di 14 anni per partecipare alle gare di skateboard alle Olimpiadi. Questa decisione, annunciata oggi, mira a proteggere la salute e la sicurezza dei giovani atleti. La scelta segue un'attenta valutazione dei rischi fisici associati a questo sport ad alto impatto, considerando l'età di sviluppo osseo e muscolare dei partecipanti.
La nuova regola entrerà in vigore a partire dai prossimi Giochi Olimpici, garantendo che solo atleti con un'adeguata maturità fisica e mentale possano gareggiare. La decisione è stata accolta con reazioni contrastanti. Mentre alcuni applaudono la scelta per la priorità data alla sicurezza dei giovani, altri esprimono preoccupazione per la potenziale esclusione di talenti precoci. L'argomento della protezione dei minori è stato centrale nella discussione, bilanciando l'aspirazione atletica con la necessità di tutelare il benessere fisico e psicologico dei giovani.
Il CIO ha sottolineato l'importanza di allinearsi con le raccomandazioni mediche e le migliori pratiche internazionali per la tutela dei giovani atleti. Sono state considerate anche le implicazioni della partecipazione precoce ad attività sportive altamente competitive, inclusi gli aspetti psicologici come la pressione e lo stress. Questa decisione, quindi, si inserisce in un quadro più ampio di iniziative volte a promuovere la responsabilità e la sicurezza nello sport giovanile.
La federazione internazionale di skateboarding ha collaborato attivamente con il CIO nella definizione di questo nuovo regolamento. Sono state prese in considerazione le diverse prospettive, inclusi i pareri di atleti, allenatori e esperti medici. La nuova regolamentazione dovrebbe anche incentivare un approccio più responsabile e graduale alla pratica dello skateboarding a livello giovanile, promuovendo un'attività sportiva sicura e sostenibile nel lungo termine. Il CIO si impegna a monitorare l'efficacia della nuova regola e ad apportarvi eventuali modifiche in base alle future valutazioni.