Giuntoli sotto accusa: Sabatini attacca le scelte di mercato
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L'ex dirigente della Roma, Walter Sabatini, ha sferzato una dura critica alla gestione del mercato del direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli. In un'intervista rilasciata oggi, Sabatini non ha usato mezzi termini per esprimere il suo disappunto, puntando il dito contro alcune scelte ritenute discutibili.
Secondo Sabatini, la partenza di giocatori importanti come Alcaraz e Djalo ha indebolito la rosa partenopea. "Giuntoli ha commesso un errore imperdonabile", ha dichiarato Sabatini, "cedere due giovani di talento con un così alto potenziale rappresenta una grave mancanza di lungimiranza".
Il fulcro delle critiche di Sabatini si concentra sull'acquisto di Kelly, ritenuto un investimento eccessivo e poco giustificato. "Svendere giovani di valore per strapagare un giocatore come Kelly è un'operazione incomprensibile, che dimostra una mancanza di strategia e di visione a lungo termine", ha aggiunto l'ex dirigente.
L'attacco di Sabatini non si limita solo alla singola operazione di mercato, ma si estende a tutta la gestione del direttore sportivo partenopeo. Sabatini ha sottolineato la necessità di una maggiore attenzione nella gestione dei giovani talenti, evidenziando come la cessione di giocatori promettenti possa compromettere il futuro della squadra.
Le dichiarazioni di Sabatini hanno immediatamente acceso un acceso dibattito tra gli addetti ai lavori e i tifosi del Napoli. La critica, dura e senza mezzi termini, solleva interrogativi sulla reale efficacia della politica di mercato del club e sulla capacità di Giuntoli di costruire una squadra competitiva per il futuro.
In attesa di una replica ufficiale da parte del Napoli, le dichiarazioni di Sabatini rappresentano un duro colpo per Giuntoli e gettano ombre sul futuro del club partenopeo. L'operato del direttore sportivo sarà certamente sottoposto a un attento esame nei prossimi mesi, con la pressione dei tifosi e della stampa che si farà sentire sempre più insistente.