Cultura

Granbassi rimane a capo del Teatro Stabile FVG

Il direttore Michele Granbassi è stato confermato alla guida del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. La notizia, arrivata dopo …

Granbassi rimane a capo del Teatro Stabile FVG

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Il direttore Michele Granbassi è stato confermato alla guida del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. La notizia, arrivata dopo settimane di attesa e rumors, conferma la fiducia dell'ente verso la sua gestione. Granbassi, al timone del prestigioso teatro regionale da ormai diversi anni, ha saputo imprimere una nuova linfa alla programmazione, puntando su un mix di produzioni classiche e sperimentazioni innovative. La sua direzione ha visto la realizzazione di spettacoli di grande successo, apprezzati sia dalla critica che dal pubblico, contribuendo a consolidare la posizione del Teatro Stabile FVG nel panorama teatrale nazionale e internazionale.

La conferma di Granbassi rappresenta un segnale di stabilità e continuità per il teatro, permettendo di proseguire con i progetti già avviati e di pianificare nuove iniziative per il futuro. L'ente ha espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto finora, sottolineando l'importanza di garantire una programmazione di qualità e un forte legame con il territorio. Granbassi ha ringraziato per la fiducia accordatagli, ribadendo il suo impegno a continuare a valorizzare il teatro friulano e a renderlo sempre più accessibile e coinvolgente per un pubblico sempre più ampio.

Nei prossimi anni, il Teatro Stabile del FVG si concentrerà su diversi progetti ambiziosi, tra cui il consolidamento delle collaborazioni con compagnie e artisti internazionali, la promozione di giovani talenti e l'ampliamento delle attività di divulgazione e formazione. La conferma di Granbassi è considerata un punto di partenza fondamentale per la realizzazione di questi obiettivi, grazie alla sua profonda conoscenza del contesto culturale regionale e alla sua capacità di creare sinergie con le istituzioni e gli operatori del settore. La sua leadership, dunque, si preannuncia decisiva per la crescita e lo sviluppo del teatro negli anni a venire.

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