Invasione di Cinghiali nel Foggiano: La Cia Chiede Intervento Urgente
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Le campagne del Foggiano sono sotto assedio. Branchi di cinghiali, sempre più numerosi e aggressivi, stanno devastando coltivazioni e seminativi, causando ingenti danni agli agricoltori. La Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) ha lanciato un appello alle istituzioni, chiedendo un intervento immediato per contrastare questa emergenza che rischia di compromettere la produzione agricola locale.
La situazione è particolarmente critica in diverse zone della provincia, dove i cinghiali, ormai privi di timore dell'uomo, si spingono fino ai margini dei centri abitati. Gli agricoltori denunciano perdite economiche consistenti, dovute alla distruzione di raccolti e alla compromissione dei terreni. La presenza massiccia di questi animali selvatici crea inoltre problemi di sicurezza, con episodi di aggressioni sempre più frequenti.
Secondo la Cia, la proliferazione dei cinghiali è dovuta alla mancanza di un piano di controllo efficace e alla difficoltà di coordinamento tra le diverse istituzioni competenti. Si richiede, quindi, un'azione coordinata e tempestiva che coinvolga le regioni, le province e gli enti preposti alla gestione della fauna selvatica. Le soluzioni proposte includono un rafforzamento dei piani di abbattimento, un migliore controllo del territorio e l'implementazione di strategie preventive per evitare la diffusione dei cinghiali.
La Cia sottolinea l'urgenza di affrontare il problema, prima che la situazione degeneri ulteriormente, compromettendo in modo irreversibile l'attività agricola e la sicurezza delle comunità locali. L'appello si unisce alle numerose richieste di aiuto già pervenute da parte degli agricoltori, stanchi di subire danni senza ricevere un'adeguata risposta dalle istituzioni. L'emergenza cinghiali nel Foggiano rappresenta un problema serio che necessita di una soluzione rapida ed efficace, basata su un approccio coordinato e responsabile.