Kim al Bayern: l'Inter battuta sul filo di lana
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Il mercato estivo regala colpi di scena fino all'ultimo minuto. L'affare Kim Min-jae, difensore sudcoreano del Napoli, è stato uno dei più chiacchierati, con diverse squadre in lizza per assicurarsi le sue prestazioni. Tra queste, l'Inter ha tentato un'offensiva decisiva, ma alla fine è stata superata dal Bayern Monaco.
Secondo indiscrezioni provenienti da fonti vicine alla trattativa, l'Inter avrebbe sondato il terreno per un possibile prestito del giocatore, presentando un'offerta ritenuta però insufficiente dal club tedesco. Il Bayern, infatti, era interessato ad assicurarsi le prestazioni di Kim, ma non tramite la formula del prestito. La strategia dei bavaresi è stata quella di acquistare il giocatore a titolo definitivo, garantendosi così un investimento a lungo termine.
La decisione del Bayern Monaco ha inevitabilmente deluso l'Inter, che aveva individuato in Kim un rinforzo di livello per la propria difesa. L'interesse nerazzurro era concreto e supportato da un'attenta valutazione delle qualità del giocatore, ma alla fine la superiorità economica del club tedesco ha fatto la differenza.
L'arrivo di Kim al Bayern Monaco rappresenta un importante colpo di mercato per il club tedesco, che rafforza ulteriormente un reparto difensivo già di alto livello. Il difensore sudcoreano, con la sua forza fisica e la sua esperienza internazionale, si inserisce perfettamente nei piani della squadra allenata da Tuchel.
Per l'Inter, invece, si apre la necessità di trovare un'alternativa valida per il proprio reparto arretrato. La società nerazzurra, nonostante la mancata acquisizione di Kim, ha comunque intenzione di perseguire la propria strategia di rafforzamento della squadra, mirando a giocatori di qualità in grado di competere al massimo livello.