Kolasinac: intervento riuscito, lungo stop per l'Atalanta
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Brutte notizie per l'Atalanta e per Sead Kolasinac. L'intervento chirurgico a cui si è sottoposto il difensore bosniaco si è concluso con successo, ma i tempi di recupero saranno lunghi. La ricostruzione del legamento del ginocchio, infatti, è stata confermata dallo staff medico del club bergamasco, che ha anche evidenziato la lesione del menisco.
L'infortunio, rimediato durante una recente partita, ha costretto Kolasinac a lasciare anzitempo il campo. Le successive analisi mediche hanno purtroppo confermato la gravità del problema. L'intervento, eseguito da un team di specialisti, è andato come previsto, ma il periodo di riabilitazione sarà impegnativo e richiederà mesi di lavoro intenso.
Il giocatore dovrà ora concentrarsi sulla riabilitazione, un processo lungo e delicato che richiederà pazienza e dedizione. La società atalantina seguirà da vicino l'evolversi della situazione, fornendo aggiornamenti periodici sulle condizioni del calciatore. In questo momento, è difficile stabilire con precisione i tempi di ritorno in campo. La stagione di Kolasinac, almeno per buona parte, è compromessa. Il club, il tecnico e tutto il tifo bergamasco gli sono vicini, augurando al giocatore una pronta e completa guarigione. L'assenza di un giocatore importante come Kolasinac si fa sentire in campo, ma la priorità ora è la sua salute e il suo completo recupero. La società sta valutando le possibili soluzioni per compensare la sua assenza, ma al momento la concentrazione è tutta sulla riabilitazione di Kolasinac.
Oltre alla ricostruzione del legamento, la presenza di una lesione meniscale complica ulteriormente la situazione, allungando inevitabilmente i tempi di recupero. La ripresa delle attività agonistiche dipenderà fortemente dalla sua capacità di superare completamente tutte le fasi della riabilitazione, seguendo scrupolosamente le indicazioni dello staff medico. L'Atalanta dovrà fare a meno del suo contributo per un periodo di tempo ancora indeterminato, ma il supporto del club rimane costante e incondizionato. La priorità assoluta è la guarigione completa dell'atleta.
