La Corrente del Golfo a Rischio: Collasso entro il 2050?
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Nuove ricerche scientifiche indicano che la Corrente del Golfo, una delle più importanti correnti oceaniche del mondo, potrebbe collassare entro il 2050. Questo evento avrebbe conseguenze catastrofiche per il clima globale e gli ecosistemi marini.
La Corrente del Golfo, nota anche come circolazione di ribaltamento meridionale atlantica (AMOC), trasporta enormi quantità di acqua calda dai tropici verso l'Atlantico settentrionale, influenzando il clima di Europa e Nord America. Un suo rallentamento o collasso porterebbe a inverni più rigidi in Europa e a cambiamenti significativi nei modelli meteorologici globali, con possibili eventi climatici estremi più frequenti e intensi.
Gli scienziati hanno evidenziato che il riscaldamento globale sta causando lo scioglimento dei ghiacciai e l'aumento del livello del mare, fattori che potrebbero destabilizzare la AMOC. L'afflusso di acqua dolce fredda dall'Artico, meno densa dell'acqua salata, interferisce con il meccanismo di circolazione, rallentando la corrente.
Le conseguenze di un collasso della Corrente del Golfo sarebbero devastanti. Si prevede un aumento delle temperature nelle regioni tropicali e un abbassamento significativo delle temperature nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale. Questo potrebbe portare a cambiamenti drammatici negli ecosistemi marini, con impatti sulle specie ittiche e sulla biodiversità. Inoltre, le variazioni climatiche improvvise potrebbero avere conseguenze economiche e sociali enormi, influenzando l'agricoltura, la pesca e le infrastrutture costiere.
Sebbene ci siano ancora incertezze sulla tempistica precisa del collasso, gli scienziati concordano sul fatto che la situazione è estremamente preoccupante. Ridurre drasticamente le emissioni di gas serra è fondamentale per mitigare questo rischio e proteggere il nostro pianeta dalle conseguenze potenzialmente disastrose di questo evento.