Latticini irregolari: sequestro da 800 kg per mensa scolastica
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Gli agenti del NAS hanno sequestrato 800 kg di latticini destinati alla mensa di una scuola elementare. L'operazione, condotta ieri mattina, ha portato alla luce gravi irregolarità riguardanti la conservazione e la tracciabilità dei prodotti. Secondo le prime indagini, i latticini non rispettavano le norme igienico-sanitarie previste dalla legge, presentando possibili rischi per la salute degli alunni.
Il sequestro è avvenuto a seguito di una segnalazione anonima che ha permesso ai carabinieri di effettuare un'ispezione a sorpresa presso il magazzino di approvvigionamento della scuola. Durante il controllo, sono state riscontrate diverse mancanze nella documentazione relativa alla provenienza e alla conservazione dei prodotti, nonché condizioni di stoccaggio inadeguate. Alcuni latticini presentavano, inoltre, evidenti segni di deterioramento, rendendoli non idonei al consumo.
Il titolare dell'azienda che forniva i prodotti alla scuola è stato denunciato per violazioni alle norme igienico-sanitarie e per frode alimentare. Le indagini sono ancora in corso per accertare eventuali responsabilità di altri soggetti coinvolti nella vicenda. Nel frattempo, la mensa scolastica sta provvedendo a sostituire i latticini sequestrati con prodotti conformi alle normative vigenti, garantendo così la sicurezza alimentare degli alunni.
L'episodio solleva preoccupazioni sulla sicurezza alimentare nelle scuole e sull'importanza di un'attenta selezione dei fornitori e di un rigoroso controllo delle materie prime impiegate nella preparazione dei pasti. Le autorità sanitarie stanno intensificando i controlli nelle mense scolastiche per prevenire situazioni simili e garantire la salute dei bambini.