Machete all'Agrario Garibaldi-Da Vinci: 15enne aggredito da coetanei
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Un quindicenne è stato ferito gravemente con un machete all'interno dell'Istituto Agrario Garibaldi-Da Vinci. L'aggressione, avvenuta nel pomeriggio di ieri, ha coinvolto un gruppo di coetanei del giovane. Le condizioni del ferito sono serie, ma stabili. Secondo le prime ricostruzioni, l'aggressione sarebbe avvenuta nel cortile della scuola, dopo un litigio tra i ragazzi. La polizia è intervenuta sul posto per effettuare i rilievi e avviare le indagini per accertare la dinamica dei fatti e individuare le responsabilità. Il machete, attualmente sequestrato dagli agenti, è stato ritrovato nei pressi della scena del crimine.
Le autorità scolastiche hanno espresso profonda preoccupazione per l'accaduto e stanno collaborando attivamente con le forze dell'ordine. Sono state avviate procedure interne per garantire la sicurezza degli studenti e per fornire supporto psicologico sia alla vittima che ai testimoni. L'istituto ha diramato una nota ufficiale in cui esprime vicinanza alla famiglia del ragazzo ferito e ribadisce il proprio impegno nella prevenzione di episodi di violenza.
La notizia ha suscitato forte indignazione tra i genitori e gli studenti della scuola, che chiedono maggiore sicurezza all'interno dell'istituto. Molti hanno espresso la necessità di rafforzare i controlli e di implementare programmi di prevenzione della violenza tra i giovani. L'episodio solleva interrogativi sulla gestione della sicurezza all'interno delle scuole e sulla necessità di affrontare il problema del bullismo e della violenza giovanile con maggiore efficacia.
La procura dei minorenni si è occupata del caso, aprendo un'inchiesta per accertare le responsabilità dei ragazzi coinvolti. Le indagini si concentrano sulla ricostruzione dell'accaduto e sulle motivazioni che hanno scatenato la violenza. Le testimonianze dei presenti saranno fondamentali per stabilire il ruolo di ciascuno dei partecipanti all'aggressione. L'obiettivo è quello di fare piena luce sulla vicenda e di assicurare alla giustizia coloro che sono ritenuti responsabili. In attesa dell'evolversi delle indagini, la comunità scolastica è scossa dall'accaduto, sperando nella pronta guarigione del giovane ferito.
