Maifredi: Motta, un Dio in terra
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Gigi Maifredi, storico allenatore italiano, ha paragonato l'esperienza di Thiago Motta al Bologna a quella di un dio in terra. In un'intervista rilasciata di recente, Maifredi ha sottolineato il senso di onnipotenza che, a suo dire, ha caratterizzato il lavoro di Motta sulla panchina rossoblù.
Maifredi, noto per le sue analisi profonde e spesso controcorrente, ha evidenziato l'impatto immediato di Motta sul Bologna. L'allenatore portoghese, secondo Maifredi, ha saputo infondere fiducia e organizzazione in una squadra che, prima del suo arrivo, sembrava priva di una guida forte e definita. Il risultato è stata una stagione oltre le aspettative, con una qualificazione europea che ha stupito molti addetti ai lavori.
Il paragone con la divinità, seppur audace, è motivato da Maifredi con l'esaltazione delle capacità gestionali di Motta. Non si tratta solo di tattica o di strategia, ma anche di leadership e carisma: elementi fondamentali, secondo il veterano allenatore, che hanno permesso a Motta di trasformare profondamente l'ambiente del Bologna e guidarlo verso il successo.
"Motta - ha affermato Maifredi - ha creato un'atmosfera magica. I giocatori gli davano piena fiducia, giocando con una serenità e un'efficacia impensabili solo pochi mesi prima. Questo, per un allenatore, è il massimo traguardo. È come sentirsi Dio in terra, avere il controllo assoluto e la capacità di ispirare i tuoi uomini a raggiungere imprese straordinarie."
Maifredi ha concluso la sua intervista esprimendo grande stima per il lavoro svolto da Motta, auspicando per lui un futuro radioso nel mondo del calcio. La dichiarazione dell'ex allenatore aggiunge un altro tassello al ritratto di un tecnico che sta conquistando sempre più riconoscimenti per il suo talento e la sua capacità di leadership.
