Educazione

Mamme: Stop ai compiti dei figli! L'apprendimento è responsabilità loro.

L'iper-coinvolgimento genitoriale sta raggiungendo livelli allarmanti. Sempre più spesso, genitori, soprattutto madri, si trovano a svolgere i compiti dei figli, …

Mamme: Stop ai compiti dei figli! L'apprendimento è responsabilità loro.

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L'iper-coinvolgimento genitoriale sta raggiungendo livelli allarmanti. Sempre più spesso, genitori, soprattutto madri, si trovano a svolgere i compiti dei figli, arrivando persino a decifrare geroglifici egizi o antichi alfabeti al posto loro. Questa tendenza, seppur apparentemente innocua, nasconde un problema serio: la mancanza di responsabilità e autonomia nei giovani. Specialisti e pedagogisti lanciano l'allarme: i genitori, nel voler proteggere i figli dalle difficoltà, finiscono per impedire la loro crescita, ostacolando lo sviluppo di abilità cruciali come la risoluzione dei problemi e l'apprendimento autonomo. "Non si tratta di lasciare i bambini soli ad affrontare le difficoltà - spiega la professoressa Maria Rossi, esperta di pedagogia - ma di guidarli e supportarli nel processo, senza sostituirsi a loro. La frustrazione, l'errore, sono parte integrante del percorso di apprendimento. Imparare a gestire queste emozioni è fondamentale per la costruzione di una personalità forte e resiliente."

La delega completa dei compiti ai genitori sottrae ai ragazzi l'opportunità di sviluppare il pensiero critico, di imparare a organizzare il proprio tempo e a gestire la propria frustrazione. Questo comportamento, nel lungo periodo, può portare a difficoltà di concentrazione, bassa autostima e mancanza di motivazione nello studio. Inoltre, si rischia di creare una dipendenza eccessiva dai genitori, impedendo ai ragazzi di sviluppare l'indipendenza necessaria per affrontare le sfide della vita adulta. "I genitori devono comprendere che il loro ruolo non è quello di risolvere i problemi dei figli, ma di aiutarli a trovare le soluzioni", afferma il professor Giovanni Bianchi, esperto di psicologia dello sviluppo. È importante stabilire dei limiti chiari, incoraggiare l'autonomia e fornire il supporto necessario senza sostituirsi al figlio.

La sfida per i genitori è quella di trovare un equilibrio tra sostegno e indipendenza. Questo significa essere presenti, offrire consigli e incoraggiamenti, ma lasciando che i figli affrontino le difficoltà e imparino dai propri errori. È un processo che richiede pazienza, comprensione e la capacità di lasciar andare, permettendo ai figli di sviluppare le proprie competenze e la propria capacità di affrontare le sfide autonomamente. Il messaggio è chiaro: il successo scolastico e la crescita personale dei figli dipendono principalmente da loro stessi, e il compito dei genitori è quello di supportarli nel loro percorso, non di percorrerlo al loro posto.

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