Marino: Conte ha sfruttato al massimo i giocatori, Spalletti aveva Kvara e Osimhen
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L'ex calciatore del Napoli, Giuseppe Marino, ha espresso la sua opinione sulla stagione appena conclusa, mettendo a confronto l'operato di Luciano Spalletti e quello di Antonio Conte. Secondo Marino, Conte ha sfruttato al massimo le risorse a sua disposizione, ottenendo risultati notevoli con un organico che, a suo dire, non era paragonabile a quello dello scorso anno.
"Conte ha fatto un lavoro eccezionale", ha dichiarato Marino. "Ha saputo motivare i giocatori e tirar fuori il massimo da ognuno di loro, nonostante le difficoltà e le assenze. Ha costruito una squadra compatta e determinata, capace di lottare su ogni pallone fino alla fine."
Il paragone con Spalletti, allenatore del Napoli campione d'Italia, è inevitabile. Marino ha sottolineato la differenza di qualità tra le due rose: "Spalletti aveva a disposizione giocatori di eccezionale talento, come Kvaratskhelia e Osimhen, che hanno fatto la differenza. La loro qualità ha permesso al Napoli di dominare il campionato in modo ineccepibile. È difficile paragonare le due situazioni."
Marino, però, non si è limitato a evidenziare le differenze tra i due allenatori e le rispettive squadre. Ha anche elogiato l'approccio tattico di Conte, evidenziando la sua capacità di adattamento e la sua flessibilità nel cambiare modulo a seconda delle esigenze della partita. Ha inoltre sottolineato l'importanza del lavoro svolto dallo staff tecnico di Conte nel preparare al meglio la squadra per ogni incontro.
"Il merito di Conte è quello di aver creato un gruppo unito, capace di superare le difficoltà e di lottare sempre per la vittoria", ha concluso Marino. "Ha dimostrato di essere un allenatore di grande esperienza e capace di ottenere risultati anche con rose non eccessivamente ricche di stelle."
