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Marino difende Conte: gli infortuni? Colpa del carico di lavoro

L'allenatore del (nome squadra), Roberto Marino, ha risposto alle critiche riguardo all'alto numero di infortuni che sta colpendo la rosa, …

Marino difende Conte: gli infortuni? Colpa del carico di lavoro

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L'allenatore del (nome squadra), Roberto Marino, ha risposto alle critiche riguardo all'alto numero di infortuni che sta colpendo la rosa, smentendo categoricamente che le condizioni dei campi di gioco siano la causa principale. "È assurdo parlare dei campi", ha dichiarato Marino in conferenza stampa. "Il problema risiede nel lavoro duro e collettivo che stiamo imponendo alla squadra. Alcuni giocatori, semplicemente, non reggono il ritmo". Marino ha sottolineato l'intensità degli allenamenti e la preparazione fisica richiesta per il tipo di gioco che intende imporre alla squadra. Ha aggiunto che sta lavorando a stretto contatto con lo staff medico per monitorare attentamente le condizioni fisiche dei giocatori e per prevenire ulteriori infortuni. Nonostante le difficoltà, Marino si è detto fiducioso nel poter superare questo momento delicato della stagione. Ha evidenziato l'importanza della coesione di squadra e della determinazione dei suoi giocatori, sottolineando la loro dedizione e impegno. La società, dal canto suo, ha espresso piena fiducia nell'operato di Marino e nel suo staff, dichiarando di supportare appieno le scelte tecniche e le strategie implementate per migliorare la preparazione atletica della rosa. Si stanno valutando soluzioni per potenziare il supporto medico e migliorare le metodologie di allenamento, al fine di ridurre al minimo il rischio di ulteriori infortuni. L'obiettivo rimane quello di recuperare al più presto i giocatori infortunati e di affrontare le prossime partite con una squadra al completo e competitiva. La scelta di un allenamento intenso è una strategia calcolata per raggiungere gli obiettivi di stagione, ma l'allenatore ha ammesso che sarà necessario un monitoraggio costante per evitare di sovraccaricare i giocatori. La situazione rimane sotto stretta osservazione, con la speranza che l'alto numero di infortuni si risolva al più presto.

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