Politica

Milano: 90mila a celebrare il 25 Aprile in una giornata unitaria e pacifica

Milano ha celebrato il 78° anniversario della Liberazione con una marcia unitaria e pacifica che ha visto la partecipazione di …

Milano: 90mila a celebrare il 25 Aprile in una giornata unitaria e pacifica

M

Milano ha celebrato il 78° anniversario della Liberazione con una marcia unitaria e pacifica che ha visto la partecipazione di oltre 90.000 persone, secondo le stime dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia). La manifestazione, svoltasi nel centro della città, ha rappresentato un momento significativo di riflessione sulla storia e sui valori della Resistenza.

La commemorazione si è svolta in un clima di grande partecipazione popolare, con cittadini di tutte le età che hanno sfilato lungo le strade, portando con sé striscioni e bandiere che rievocano la lotta di liberazione dal nazifascismo. Presenti numerose associazioni, rappresentanze politiche e istituzionali, tutte accomunate dalla volontà di celebrare la ricorrenza in un'atmosfera di unità e condivisione, sottolineando l'importanza della memoria e della lotta contro ogni forma di ingiustizia e oppressione.

L'ANPI ha espresso grande soddisfazione per l'elevato numero di partecipanti, interpretando la massiccia presenza come un segnale importante di vitalità della memoria antifascista e di impegno civile. Il corteo si è snodato pacificamente, senza incidenti, confermando il ruolo fondamentale della commemorazione del 25 aprile come momento di coesione sociale e di riflessione sulla storia d'Italia.

La giornata ha visto anche momenti di riflessione e commemorazione presso i monumenti dedicati ai caduti della Resistenza, dove sono stati deposti fiori e corone d'alloro in segno di ricordo e rispetto per le vittime della guerra. L'evento, nel suo complesso, ha sottolineato l'importanza di tramandare alle nuove generazioni i valori della libertà, della democrazia e della lotta contro ogni forma di totalitarismo, rafforzando il senso di appartenenza e la condivisione di un passato comune.

Le autorità presenti hanno sottolineato l'importanza di mantenere viva la memoria della Resistenza, non solo come evento storico, ma come lezione morale e civile per il presente e per il futuro. La commemorazione del 25 aprile, quindi, non è solo un ricordo del passato, ma un impegno per il futuro, un impegno per difendere i valori conquistati con fatica e sacrificio.

. . .