Miracolo a Pescara: Clochard salvato da compattatore
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Un uomo senza fissa dimora è stato miracolosamente salvato dopo essere finito accidentalmente in un compattatore di rifiuti a Pescara. L'incidente si è verificato nella tarda serata di ieri, in una zona periferica della città. Secondo le testimonianze raccolte, l'uomo, di circa 50 anni, aveva trovato riparo per la notte all'interno di un cassonetto.
Durante la notte, il cassonetto è stato svuotato dal servizio di raccolta rifiuti. L'uomo, ignaro di quanto stesse accadendo, si è trovato improvvisamente intrappolato all'interno del compattatore, con il rischio di essere schiacciato.
Fortunatamente, l'operatore incaricato dello svuotamento dei cassonetti ha sentito delle grida provenire dal macchinario. Immediatamente, ha fermato il processo di compattamento e ha allertato le autorità.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che con un'operazione delicata e rapida sono riusciti ad estrarre l'uomo dal compattatore. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi. Ha riportato solo qualche contusione e un forte spavento.
L'uomo è stato trasportato in ospedale per accertamenti medici, dove è stato sottoposto a visita e medicazioni. Successivamente è stato preso in carico dai servizi sociali del Comune di Pescara. Le autorità locali hanno aperto un'inchiesta per accertare le esatte dinamiche dell'accaduto.
Questo episodio, oltre a sottolineare la fragilità delle persone senza dimora, evidenzia la necessità di maggiore attenzione e di protocolli di sicurezza più stringenti durante le operazioni di raccolta dei rifiuti, in particolare in aree dove è nota la presenza di senzatetto. L'accaduto ha suscitato profonda commozione nella città, richiamando l'attenzione sulla problematica sociale dell'homelessness e sulla necessità di interventi concreti a sostegno delle persone più vulnerabili.