Economia

Morellato sotto inchiesta Antitrust: sospetto di cartello

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha aperto un'istruttoria nei confronti di Morellato, azienda leader nel settore della …

Morellato sotto inchiesta Antitrust: sospetto di cartello

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L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha aperto un'istruttoria nei confronti di Morellato, azienda leader nel settore della gioielleria e dell'orologeria, per presunta intesa restrittiva della concorrenza. L'indagine si concentra su possibili accordi illeciti che avrebbero limitato la competizione nel mercato italiano. Al momento non sono state rese note ulteriori informazioni sui dettagli dell'indagine, né sui possibili soggetti coinvolti oltre a Morellato.

L'istruttoria dell'Antitrust rappresenta un'azione significativa, in quanto indica la presenza di sospetti fondati di violazione delle norme sulla concorrenza. L'AGCM, infatti, avvia un'istruttoria solo quando ritiene di avere elementi sufficienti per approfondire un'eventuale condotta anticoncorrenziale. Le indagini comprenderanno l'esame di documenti, l'audizione di testimoni e l'analisi di dati di mercato per accertare l'esistenza o meno di un'effettiva intesa restrittiva.

Se l'AGCM accerterà la responsabilità di Morellato, l'azienda potrebbe incorrere in sanzioni pesanti, che potrebbero arrivare fino al 10% del fatturato. L'esito dell'istruttoria potrebbe avere un impatto significativo non solo su Morellato, ma anche sull'intero settore della gioielleria e dell'orologeria in Italia, con possibili ripercussioni sui prezzi e sulla disponibilità dei prodotti per i consumatori. L'inchiesta sottolinea l'importanza della vigilanza dell'AGCM nel garantire un mercato competitivo e trasparente, a tutela degli interessi dei consumatori e delle imprese.

Morellato, da parte sua, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all'istruttoria. L'azienda, però, avrà la possibilità di presentare le proprie difese durante il corso dell'indagine. La durata dell'istruttoria è difficile da prevedere, poiché dipende dalla complessità delle indagini e dalla disponibilità delle informazioni da parte delle parti coinvolte. L'esito dell'istruttoria sarà reso pubblico dall'AGCM una volta completate tutte le attività investigative.

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