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Ospedale di Khan Yunis Attaccato: Appello per la Protezione degli Ospedali

Un raid ha colpito il Nasser Hospital di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza, sollevando indignazione internazionale e rinnovati appelli …

Ospedale di Khan Yunis Attaccato: Appello per la Protezione degli Ospedali

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Un raid ha colpito il Nasser Hospital di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza, sollevando indignazione internazionale e rinnovati appelli per la protezione delle strutture mediche in zone di conflitto. L'attacco, le cui circostanze esatte sono ancora sotto investigazione, ha causato danni all'ospedale e generato panico tra pazienti e personale medico. Non sono state immediatamente riportate vittime, ma la situazione resta critica.

Testimoni oculari riferiscono di esplosioni e spari nelle vicinanze dell'ospedale, con alcuni proiettili che avrebbero colpito la struttura. Il personale medico ha riferito di aver dovuto interrompere le cure a diversi pazienti per metterli al sicuro. L'attacco ha suscitato condanna internazionale, con organizzazioni umanitarie e governi che chiedono una rapida indagine e l'individuazione dei responsabili.

"È inaccettabile che un ospedale, un luogo di cura e di speranza, venga preso di mira", ha dichiarato un portavoce dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. "Chiediamo che venga rispettato il diritto internazionale umanitario e che gli ospedali vengano risparmiati dai combattimenti. Il personale medico e i pazienti devono poter svolgere il proprio lavoro e ricevere cure in sicurezza."

L'incidente sottolinea la fragilità della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, già alle prese con una grave crisi sanitaria ed economica. L'accesso alle cure mediche è un diritto fondamentale, e gli attacchi contro le strutture ospedaliere rappresentano una grave violazione del diritto internazionale. Le organizzazioni umanitarie stanno lavorando per fornire assistenza all'ospedale e ai suoi pazienti, mentre le indagini sulle cause dell'attacco sono in corso. La comunità internazionale è chiamata a fare pressione affinché venga garantita la sicurezza degli ospedali e la protezione della popolazione civile in zone di conflitto. La situazione rimane tesa e si attendono ulteriori aggiornamenti.

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