Padova: Stop alle truffe agli anziani, intensificati i controlli
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La Questura di Padova ha annunciato un'intensificazione delle attività di prevenzione e contrasto alle truffe che colpiscono gli anziani. La polizia di Stato sta mettendo in atto una strategia mirata a tutelare questa fascia di popolazione particolarmente vulnerabile. Le forze dell'ordine stanno incrementando la presenza sul territorio, con pattuglie dedicate che effettuano controlli più frequenti nei quartieri e nelle zone ritenute a maggior rischio.
Oltre all'aumento dei controlli, la Questura sta investendo molto sulla sensibilizzazione. Sono in programma incontri e seminari nelle scuole, nei centri anziani e nelle parrocchie per informare la popolazione, e in particolare gli anziani e le loro famiglie, sulle modalità operative delle truffe più comuni, fornendo consigli pratici su come evitare di cadere vittima di questi crimini. Verranno distribuiti anche materiali informativi, come opuscoli e volantini, contenenti utili suggerimenti e numeri di telefono utili da contattare in caso di sospetto.
Le attività di contrasto prevedono anche una maggiore collaborazione con altre forze dell'ordine e istituzioni locali, come i servizi sociali e le associazioni di volontariato. Questo approccio multidisciplinare è fondamentale per raggiungere un'efficacia maggiore nell'individuare e contrastare i truffatori. La Questura di Padova sottolinea l'importanza della denuncia da parte dei cittadini, anche in caso di tentativi di truffa, come strumento fondamentale per raccogliere informazioni utili per le indagini e per prevenire ulteriori reati.
L'impegno della Questura si concentra non solo sulla repressione, ma soprattutto sulla prevenzione, fornendo strumenti e informazioni ai cittadini per difendersi da questi crimini subdoli. L'obiettivo è quello di creare una rete di sicurezza che protegga gli anziani e restituisca loro la serenità. La Questura invita tutti i cittadini a prestare attenzione e a diffidare di chiunque si presenti con richieste sospette, ricordando di contattare immediatamente le forze dell'ordine in caso di dubbio.
