Palazzo Cesaroni: Pernazza chiede piena accessibilità
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Il consigliere regionale Pernazza ha lanciato un appello per rendere Palazzo Cesaroni, sede della Regione Umbria, completamente accessibile a persone con disabilità. La richiesta, avanzata tramite una nota ufficiale, sottolinea l'importanza di garantire l'uguaglianza di accesso a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche.
Pernazza ha evidenziato la necessità di rimuovere tutte le barriere architettoniche presenti all'interno del palazzo, citando specifici esempi di difficoltà incontrate da persone con disabilità motorie o visive. L'obiettivo è quello di rendere Palazzo Cesaroni un luogo inclusivo, dove chiunque possa partecipare attivamente alla vita politica e amministrativa regionale.
La richiesta del consigliere si inserisce nel più ampio contesto della lotta per i diritti delle persone con disabilità, un impegno che richiede azioni concrete e un costante miglioramento dell'accessibilità in tutti gli spazi pubblici. Pernazza ha invitato la Giunta regionale ad agire tempestivamente, predisponendo un piano di interventi mirati e finanziati adeguatamente.
La questione dell'accessibilità di Palazzo Cesaroni è un tema cruciale, che va oltre la semplice rimozione di barriere fisiche. Si tratta di garantire piena partecipazione e inclusione sociale, promuovendo una cultura di rispetto e considerazione per le esigenze di tutte le persone. L'auspicio è che la Regione Umbria dia seguito alla richiesta di Pernazza, dimostrando un concreto impegno verso la creazione di una società sempre più inclusiva e accessibile.
La risposta della Giunta regionale è attesa con attenzione. L'impegno concreto per rendere Palazzo Cesaroni accessibile a tutti sarà un importante segnale, non solo per la Regione Umbria ma per l'intero paese, a dimostrazione della reale volontà di promuovere l'inclusione sociale e la dignità delle persone con disabilità.