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Paratici al Milan? Il piano per aggirare l'inibizione

Fabio Paratici è in pole position per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan. La notizia, che ha scosso il …

Paratici al Milan? Il piano per aggirare l'inibizione

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Fabio Paratici è in pole position per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan. La notizia, che ha scosso il mondo del calcio, apre un capitolo complesso legato alla sua inibizione dalla FIGC. L'ex dirigente della Juventus, infatti, è ancora sottoposto a una sanzione che gli impedisce di svolgere ruoli dirigenziali all'interno delle società calcistiche italiane.

Ma come potrebbe il Milan aggirare questo ostacolo? La soluzione potrebbe risiedere in un ruolo consulenziale, una figura di ombra che permetta a Paratici di influenzare le scelte del club senza violare ufficialmente le regole. Si vocifera di una struttura organizzativa appositamente creata per questo, con Paratici che lavorerebbe come consulente esterno, fornendo la sua esperienza e la sua rete di contatti senza ricoprire un ruolo dirigenziale formale.

Questa soluzione, seppur inconsueta, non sarebbe priva di precedenti nel calcio italiano. Altre società hanno già trovato modi creativi per avvalersi delle competenze di dirigenti inibiti, sfruttando delle fiancheggiatrici e figure di supporto. La chiave sta nel garantire che Paratici non prenda decisioni operative ma si limiti a consigliare e a guidare le scelte di coloro che ricoprono ufficialmente i ruoli dirigenziali.

La nomina di Paratici, se confermata, rappresenterebbe una scelta audace da parte del Milan, un tentativo di sfruttare al massimo le capacità di un dirigente di comprovata esperienza nonostante le difficoltà imposte dalla sua situazione. L'efficacia di questa strategia dipenderà dalla capacità del club di mantenere un equilibrio delicato, garantendo il rispetto delle norme federali pur beneficiando delle competenze di Paratici.

Rimane, tuttavia, un'operazione rischiosa. La FIGC potrebbe decidere di intervenire qualora ritenesse che il ruolo di Paratici sia in contrasto con la sua inibizione. In questo scenario, il Milan si troverebbe a dover affrontare possibili sanzioni, e l'intero progetto andrebbe a monte.

In definitiva, la possibile nomina di Paratici al Milan rappresenta un caso emblematico che pone in evidenza le complessità del mondo del calcio e la capacità di alcune figure di adattarsi alle circostanze, anche le più sfavorevoli.

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