Paternò: Quattro denunce per caporalato
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I Carabinieri di Paternò hanno sferrato un duro colpo al caporalato nella zona, denunciando quattro persone. L'operazione, condotta nell'ambito di una più ampia attività di contrasto allo sfruttamento lavorativo, ha portato alla luce una rete di sfruttamento che coinvolgeva lavoratori impiegati principalmente nel settore agricolo.
Le indagini, avviate mesi fa su segnalazioni anonime, hanno permesso di ricostruire un sistema di reclutamento illegale di manodopera. I lavoratori, spesso in condizioni di vulnerabilità economica e sociale, venivano sottoposti a condizioni di lavoro disumane e percepivano stipendi di gran lunga inferiori a quelli previsti dalla legge. Le vittime, provenienti per lo più dall'Est Europa e dal Nord Africa, venivano alloggiate in strutture inadeguate e prive di ogni comfort, ulteriormente aggravando le già precarie condizioni lavorative.
Le denunce riguardano principalmente i reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Durante le perquisizioni, i militari hanno sequestrato documentazione compromettente che testimonia le irregolarità riscontrate. L'operazione testimonia l'impegno costante delle forze dell'ordine nel contrastare il fenomeno del caporalato, un problema che affligge diverse zone del Paese e che richiede una collaborazione tra istituzioni, forze dell'ordine e cittadini per essere efficacemente contrastato.
Le indagini proseguono per individuare eventuali altri responsabili e per accertare l'esistenza di ulteriori reti di sfruttamento. Le persone denunciate dovranno rispondere ora alle accuse davanti all'autorità giudiziaria. L'operazione rappresenta un segnale forte contro chi lucra sullo sfruttamento dei lavoratori, sottraendo dignità e diritti a chi è già in una condizione di fragilità.