Pecorino Romano: Agrinsieme chiede quotazioni in Sardegna
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L'associazione di categoria Agrinsieme lancia un appello per spostare in Sardegna le quotazioni del Pecorino Romano. La richiesta, rivolta alle istituzioni competenti, mira a garantire una maggiore trasparenza e correttezza nel processo di determinazione del prezzo di questo importante formaggio DOP. Secondo Agrinsieme, la quotazione attuale, che avviene fuori dall'isola, non riflette adeguatamente il valore reale del prodotto e penalizza i produttori sardi.
La decisione di fissare le quotazioni al di fuori della Sardegna, sostengono gli esponenti di Agrinsieme, crea un divario tra il prezzo pagato ai pastori e quello finale al consumatore. Questo divario, ritengono, danneggia l'intera filiera produttiva, dalla pastorizia alla trasformazione, compromettendo la redditività e la sostenibilità dell'attività. L'associazione evidenzia la necessità di tutelare i produttori sardi, garantendo loro una remunerazione equa e proporzionata alla qualità del loro lavoro e al valore del Pecorino Romano sul mercato.
Oltre alla trasparenza, Agrinsieme sottolinea l'importanza di valorizzare il territorio e le tradizioni sarde legate alla produzione del Pecorino Romano DOP. Spostare le quotazioni in Sardegna, quindi, non sarebbe solo una questione economica, ma anche un'azione di promozione e tutela del patrimonio agroalimentare dell'isola. L'associazione auspica un intervento concreto da parte delle istituzioni per realizzare questo obiettivo, promuovendo un confronto aperto e costruttivo con tutti gli attori coinvolti nella filiera del Pecorino Romano.
Agrinsieme si dice pronta a collaborare attivamente per individuare le modalità più opportune per realizzare questa iniziativa, garantendo al contempo la competitività del prodotto sul mercato nazionale e internazionale. L'auspicio è che questo cambiamento possa portare ad un miglioramento delle condizioni economiche dei produttori e, allo stesso tempo, a una maggiore valorizzazione del Pecorino Romano sardo in tutto il mondo. La battaglia per una quotazione equa del Pecorino Romano in Sardegna rappresenta, per Agrinsieme, una priorità fondamentale per la salvaguardia del settore e per il futuro dell'economia isolana.
Si attende ora una risposta ufficiale da parte delle istituzioni e la convocazione di un tavolo di confronto per discutere della proposta di Agrinsieme.