Pinerolo: Maxi sequestro di marijuana, due arresti
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I Carabinieri di Pinerolo hanno sgominato una maxi piantagione di marijuana scoperta all'interno di una cascina nella periferia della città. L'operazione, condotta dopo settimane di indagini, ha portato all'arresto di due persone, ritenute responsabili della coltivazione e dello spaccio della droga.
All'interno della cascina, accuratamente mimetizzata tra la vegetazione circostante, i militari hanno rinvenuto un'impressionante quantità di piante di marijuana, in diverse fasi di crescita. L'impianto era perfettamente attrezzato, con sistemi di illuminazione artificiale, irrigazione e ventilazione sofisticati, a dimostrazione di una organizzazione criminale ben strutturata. Oltre alle piante, sono stati sequestrati anche attrezzature per la coltivazione, prodotti chimici e una consistente quantità di marijuana già essiccata, pronta per essere immessa sul mercato.
Secondo le prime stime, il valore della droga sequestrata ammonterebbe a diverse decine di migliaia di euro. Le indagini proseguono per accertare eventuali collegamenti con altre organizzazioni criminali e per individuare possibili complici. I due arrestati, entrambi di nazionalità italiana, sono stati condotti nel carcere di Torino a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Sono in corso accertamenti per stabilire l'esatta quantità di marijuana prodotta e il giro d'affari generato dall'attività illegale.
L'operazione rappresenta un duro colpo alle attività di spaccio di droga nella zona di Pinerolo. L'impegno dei Carabinieri nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti conferma la loro costante presenza sul territorio e la determinazione nel contrastare ogni forma di criminalità.
La scoperta evidenzia la capacità degli organismi criminali di nascondere le proprie attività in luoghi apparentemente innocui, sottolineando la necessità di una costante attività investigativa e di collaborazione tra le forze dell'ordine e la cittadinanza.
