Più docenti di Diritto e Educazione Civica nelle scuole
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Il Consiglio Nazionale Docenti Discipline Giuridiche (CNDDU) chiede un incremento delle cattedre A046 nelle scuole secondarie. Secondo il CNDDU, la carenza di insegnanti specializzati in Diritto ed Educazione Civica sta compromettendo la formazione dei giovani cittadini. L'appello si concentra sulla necessità di rafforzare l'insegnamento di queste discipline fondamentali, cruciali per la crescita di una società consapevole e responsabile.
La carenza di docenti specializzati, secondo il CNDDU, si traduce in una minor qualità dell'insegnamento e in una copertura inadeguata del programma ministeriale. Questo, a sua volta, influisce negativamente sulla comprensione da parte degli studenti dei loro diritti e doveri, nonché sulla loro capacità di partecipare attivamente alla vita democratica. Il CNDDU sottolinea l'importanza di un'educazione civica solida per formare cittadini consapevoli, capaci di esercitare i propri diritti e di assolvere ai propri doveri in modo responsabile.
Il CNDDU propone, quindi, un piano di assunzioni mirato ad aumentare il numero di docenti specializzati in Diritto ed Educazione Civica. Si tratta, secondo l'organizzazione, di un investimento necessario per garantire una formazione di qualità e promuovere la cittadinanza attiva. L'obiettivo è quello di colmare il gap esistente tra le necessità del sistema educativo e la disponibilità di docenti specializzati, assicurando che ogni studente abbia accesso a un'educazione civica completa ed efficace.
Oltre all'incremento delle cattedre, il CNDDU suggerisce anche di investire nella formazione continua dei docenti, in modo da aggiornarli sulle ultime normative e sulle nuove metodologie didattiche. L'organizzazione si impegna a collaborare con il Ministero dell'Istruzione per trovare soluzioni concrete al problema e per garantire che gli studenti ricevano l'insegnamento di Diritto ed Educazione Civica di cui hanno bisogno per diventare cittadini responsabili e consapevoli.