PoliBa: 11 Pro-Rettori per il Futuro
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Il Politecnico di Bari (PoliBa) si prepara al futuro con una rivoluzionaria riorganizzazione della sua struttura. Il Rettore, prof. Francesco Carbone, ha annunciato la nomina di undici pro-rettori, ciascuno con specifiche responsabilità per aree strategiche dell'ateneo. Questa scelta rappresenta un'innovazione significativa nell'organizzazione del PoliBa, mirata a rafforzare l'efficienza e la competitività dell'università a livello nazionale e internazionale.
La nomina dei pro-rettori segue un'attenta analisi delle esigenze attuali e future del Politecnico. Ogni pro-rettore sarà responsabile di un'area specifica, garantendo una gestione più mirata e efficace delle diverse attività. Questo approccio si basa sulla convinzione che una struttura più snella e specializzata consenta di affrontare con maggiore efficacia le sfide del mondo accademico e della ricerca.
Tra le aree di competenza dei nuovi pro-rettori figurano la didattica, la ricerca, la internazionalizzazione, i rapporti con le imprese, la gestione amministrativa e altre aree cruciali per lo sviluppo del PoliBa. La scelta di affidare queste responsabilità a figure di elevata competenza e riconosciuto prestigio è un segnale forte dell'impegno del Rettore e dell'intero ateneo verso l'eccellenza.
La nomina dei pro-rettori rappresenta un passo fondamentale per la realizzazione del piano strategico del PoliBa, che punta a consolidare la sua posizione tra i principali atenei italiani nel campo della tecnologia e dell'innovazione. Questo piano prevede investimenti significativi in ricerca, infrastrutture e risorse umane, con l'obiettivo di attrarre studenti e ricercatori di alto livello da tutto il mondo.
Si prevede che questa nuova struttura contribuirà a semplificare le procedure amministrative, a migliorare la qualità della didattica e a rafforzare i legami con il mondo del lavoro. Inoltre, la nomina dei pro-rettori dovrebbe accelerare il processo di innovazione tecnologica e di trasferimento tecnologico all'interno dell'ateneo, promuovendo una stretta collaborazione tra ricerca accademica e settore industriale.