Poliziotto salva uomo da infarto a Verona: 'Sono un amico'
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Un drammatico episodio si è verificato ieri sera in un ristorante di Verona. Un uomo di 39 anni è stato colto da un malore improvviso, accasciandosi a terra senza conoscenza. La prontezza di un poliziotto fuori servizio, presente nel locale, ha permesso di salvare la vita all'uomo. L'agente, senza esitazione, ha immediatamente soccorso il 39enne, praticando le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) fino all'arrivo dei sanitari del 118.
Grazie alla sua tempestiva reazione e alla sua esperienza, il 39enne ha potuto ricevere i primi soccorsi essenziali, evitando conseguenze potenzialmente letali. L'uomo, inizialmente in gravi condizioni, è stato poi trasportato d'urgenza all'ospedale più vicino, dove è stato ricoverato in osservazione. Le sue condizioni sono attualmente stabili, anche se resta ancora sotto monitoraggio medico.
Il poliziotto, la cui identità non è stata resa nota per motivi di privacy, ha dimostrato grande professionalità e umanità. Dopo aver salvato la vita al 39enne, ha semplicemente dichiarato: "Chi sono? Un amico". Queste parole, cariche di semplicità ed empatia, riassumono lo spirito di servizio e la dedizione che contraddistinguono molti agenti di polizia.
L'episodio di Verona sottolinea ancora una volta l'importanza della formazione in pronto soccorso e della prontezza di intervento in situazioni di emergenza. La presenza del poliziotto fuori servizio è stata determinante per il lieto fine di questa vicenda, dimostrando come la competenza e l'intervento tempestivo possano fare la differenza tra la vita e la morte. L'uomo salvato, la sua famiglia e la città di Verona ringraziano profondamente il poliziotto per il suo gesto eroico.
