Prato: Blitz contro tre locali, chiusi per gravi reati
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La polizia di Prato ha sferrato un duro colpo alla criminalità locale, chiudendo tre esercizi commerciali per gravi violazioni. Le attività, oggetto di un'indagine durata mesi, sono state ritenute responsabili di tentato omicidio, somministrazione di alcol a minori e spaccio di droga. L'operazione, condotta dagli agenti del Commissariato di Prato, ha portato alla luce una serie di irregolarità e comportamenti criminali che hanno messo a rischio la sicurezza pubblica.
Il primo locale, un bar situato nel centro cittadino, è stato chiuso per tentato omicidio. Durante una lite scoppiata all'interno del locale, un cliente è stato gravemente ferito con un'arma da taglio. Le indagini hanno permesso di identificare il responsabile e di ricostruire la dinamica dell'aggressione, che ha avuto luogo proprio all'interno del bar, senza che il personale intervenisse per fermare la violenza.
Un secondo esercizio, un pub periferico, è stato sanzionato per la somministrazione di alcol a minori. Gli agenti hanno accertato ripetuti episodi di vendita e somministrazione di bevande alcoliche a giovani di età inferiore ai 18 anni, violando palesemente le norme in materia. Questo comportamento è stato considerato particolarmente grave, considerato l'impatto negativo sull'incolumità dei minori e sulla prevenzione di comportamenti a rischio.
Infine, un ristorante è stato chiuso per spaccio di droga. Le indagini hanno evidenziato che il locale veniva utilizzato come punto di ritrovo e di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno sequestrato una quantità significativa di droga e arrestato diverse persone coinvolte nel traffico illegale. L'attività del ristorante è stata sospesa per la violazione delle norme sulla sicurezza pubblica e per la grave compromissione dell'ordine sociale.
Le chiusure dei tre locali rappresentano un segnale importante nella lotta contro la criminalità a Prato. Le autorità locali hanno ribadito l'impegno a contrastare ogni forma di illegalità e a garantire la sicurezza dei cittadini. Le indagini proseguono per accertare eventuali altre responsabilità e complicità.