Proietti chiede una sanità moderna, equa e integrata
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Il rappresentante Proietti ha lanciato un appello per una riforma radicale del sistema sanitario, chiedendo un modello più moderno, equo e integrato. Secondo Proietti, l'attuale sistema soffre di inefficienze croniche e disuguaglianze di accesso alle cure. Il suo appello si concentra su tre punti principali: modernizzazione delle infrastrutture, equità di accesso alle cure per tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro posizione geografica o condizione socioeconomica, e una maggiore integrazione tra i diversi livelli di assistenza sanitaria.
Proietti ha sottolineato la necessità di investimenti significativi in nuove tecnologie e infrastrutture, nonché nella formazione del personale sanitario. Ha evidenziato la necessità di un sistema più efficiente e capace di rispondere alle esigenze di una popolazione in costante evoluzione. Inoltre, ha sottolineato l'importanza di una maggiore collaborazione tra ospedali, medici di base e strutture sanitarie territoriali, per garantire una continuità di cure e una migliore gestione delle risorse.
L'appello di Proietti fa eco alle preoccupazioni di molti cittadini e operatori sanitari riguardo all'attuale stato del sistema sanitario. L'obiettivo è quello di creare un sistema più sostenibile, resiliente ed efficace, in grado di fornire cure di alta qualità a tutti i cittadini. La proposta include anche l'introduzione di nuovi modelli di assistenza, come la telemedicina, per migliorare l'accesso alle cure nelle aree remote e ridurre i tempi di attesa. Proietti si è impegnato a lavorare con tutte le parti interessate per raggiungere questo obiettivo ambizioso, sottolineando la necessità di un approccio collaborativo e inclusivo.
La sua proposta prevede anche una revisione del sistema di finanziamento della sanità, per garantire che le risorse siano allocate in modo più efficiente ed equo. Si auspica una maggiore trasparenza e accountability nella gestione delle risorse pubbliche, per evitare sprechi e garantire che i fondi siano utilizzati per migliorare la qualità delle cure. Proietti ha concluso il suo appello sottolineando la necessità di un cambio di paradigma, per passare da un sistema frammentato e inefficiente ad un sistema moderno, equo e integrato, in grado di fornire cure di alta qualità a tutti i cittadini.
