Rissa dopo la promozione: indagano i Carabinieri
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Una festa di promozione in Serie D si è trasformata in una violenta rissa. I Carabinieri sono intervenuti per sedare gli animi e stanno conducendo le indagini per accertare le responsabilità. L'episodio si è verificato nella serata di ieri, al termine della partita che ha decretato la storica promozione della squadra. L'atmosfera, inizialmente festosa e gioiosa, è degenerata improvvisamente, dando luogo a una colluttazione tra diversi individui. Non sono ancora chiare le cause della rissa, ma alcuni testimoni parlano di provocazioni e alcol. Le forze dell'ordine hanno dovuto impiegare un notevole dispiegamento di uomini per riportare la calma e separare i contendenti. Alcune persone hanno riportato lievi ferite, mentre altre hanno subito danni materiali. I Carabinieri hanno raccolto le testimonianze e stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per ricostruire l'accaduto nel dettaglio. Le indagini sono in corso e non è escluso che possano essere sporte denunce nei prossimi giorni. La società sportiva ha espresso forte condanna per l'accaduto, sottolineando come la violenza sia totalmente estranea ai valori dello sport. Si attende ora l'esito delle indagini per stabilire le responsabilità e le eventuali sanzioni da applicare ai coinvolti. La lega potrebbe anche prendere provvedimenti disciplinari. L'episodio ha lasciato un velo di amarezza sulla festa della promozione, offuscando il raggiungimento di un traguardo tanto importante per la squadra e per i suoi tifosi. La speranza è che l'accaduto possa rappresentare un monito per tutti, a prescindere dalla passione e dall'entusiasmo, per evitare simili episodi di violenza in futuro. L'importanza del rispetto reciproco e del fair play deve essere sempre prioritaria.