Rosso: Il futuro dell'auto è italiano, non possiamo sprecarlo!
R
Roberto Rosso, figura di spicco nel settore automobilistico, lancia un appello accorato: preservare il patrimonio di conoscenza e innovazione italiana nel campo automobilistico è fondamentale per il futuro. In un'intervista rilasciata oggi, Rosso ha sottolineato l'importanza di investire nella ricerca e sviluppo, evitando la dispersione di competenze e risorse che hanno reso l'Italia un punto di riferimento globale nel settore.
Rosso ha evidenziato come l'Italia possegga un patrimonio di ingegneria e design senza pari, frutto di decenni di esperienza e di una tradizione manifatturiera di alta qualità. Questo patrimonio, secondo Rosso, è un asset strategico che non può essere sottovalutato né disperso a causa di scelte politiche o economiche miopi. La sfida, secondo l'esperto, sta nell'adattare le competenze tradizionali alle nuove tecnologie, come l'elettrificazione e la guida autonoma, per rimanere competitivi a livello internazionale.
Secondo Rosso, l'Italia ha l'opportunità di diventare un leader nella transizione verso l'auto elettrica e sostenibile, ma per farlo necessita di un piano strategico a lungo termine che coinvolga istituzioni, aziende e centri di ricerca. È necessario, ha affermato, un forte investimento in infrastrutture, nella formazione del personale e nella promozione dell'innovazione tecnologica. Senza una visione strategica di questo tipo, si rischia di perdere un'occasione unica per il rilancio del settore automobilistico italiano. La mancanza di investimenti potrebbe portare a una fuga di cervelli e a una perdita di competitività sul mercato globale, con conseguenti ricadute negative sull'economia del Paese.
Rosso ha concluso l'intervista ribadendo la necessità di un dialogo costruttivo tra pubblico e privato per affrontare le sfide del futuro dell'automotive italiano. Solo attraverso una collaborazione efficace tra istituzioni, aziende e università sarà possibile preservare e valorizzare il patrimonio di competenze e innovazione che l'Italia ha sapientemente costruito nel corso degli anni, assicurando così un futuro prospero e competitivo per il settore automobilistico nazionale.