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Sala difende l'indagine su San Siro: "Atto dovuto"

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha difeso l'apertura di un'indagine sulla vicenda dello stadio San Siro, affermando che si …

Sala difende l'indagine su San Siro: "Atto dovuto"

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Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha difeso l'apertura di un'indagine sulla vicenda dello stadio San Siro, affermando che si tratta di un atto dovuto. Sala ha sottolineato di non sentirsi condizionato da pressioni politiche o da interessi particolari, ribadendo la necessità di fare chiarezza su tutte le questioni relative al progetto di ristrutturazione o demolizione dello storico impianto sportivo.

"Non mi faccio condizionare da nessuno", ha dichiarato Sala, rispondendo alle critiche che sono emerse in seguito all'avvio dell'inchiesta. L'indagine, condotta dalla Procura di Milano, si concentra su possibili irregolarità nelle procedure amministrative legate al progetto, che prevede la possibilità di ristrutturare l'esistente stadio o di demolirlo per costruirne uno nuovo. L'inchiesta è stata avviata dopo una serie di segnalazioni e denunce.

Il sindaco ha ribadito il suo impegno per la trasparenza e la legalità, affermando che è fondamentale che tutte le decisioni relative a un progetto così importante per la città siano prese nel rispetto delle norme e delle procedure. Sala ha inoltre sottolineato l'importanza di trovare una soluzione che sia funzionale alle esigenze della città, tenendo conto delle opinioni di tutte le parti interessate. La vicenda San Siro resta un tema complesso e delicato, che coinvolge interessi economici e culturali di grande rilievo.

L'amministrazione comunale, ha aggiunto Sala, sta collaborando pienamente con la magistratura per facilitare le indagini e garantire la massima chiarezza possibile. La conclusione dell'indagine è attesa nei prossimi mesi e sarà fondamentale per definire il futuro di San Siro, un'icona dello sport italiano e simbolo di Milano. Il dibattito pubblico sulla ristrutturazione dello stadio prosegue, con la popolazione divisa tra chi auspica la preservazione dell'impianto storico e chi invece ritiene che sia necessario un nuovo stadio più moderno e funzionale.

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