Salone del Mobile: 278 milioni di euro di indotto per Milano
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Il Salone del Mobile di Milano ha generato un indotto di 278 milioni di euro per l'economia della città, secondo i dati diffusi da Confcommercio Milano. Un risultato che conferma l'importanza dell'evento per il settore del design e per l'intera città. L'indotto comprende i ricavi generati da hotel, ristoranti, trasporti e attività commerciali che hanno beneficiato dell'afflusso di visitatori provenienti da tutto il mondo.
Questo dato evidenzia il significativo impatto economico del Salone del Mobile, non solo per le aziende espositrici ma anche per l'intera filiera del settore. Si tratta di un motore fondamentale per la crescita economica di Milano, capace di attirare investimenti e creare occupazione.
Confcommercio Milano ha sottolineato la forza trainante del Salone, capace di rilanciare l'economia cittadina e di contribuire alla promozione del Made in Italy a livello internazionale. L'evento ha dimostrato una grande capacità di resilienza, anche in un contesto economico complesso e incerto, consolidando il suo ruolo come punto di riferimento globale per il design e l'arredamento.
L'indotto di 278 milioni di euro rappresenta un'iniezione di vitalità per l'economia milanese, che si riflette in un aumento dell'occupazione e in un miglioramento generale del tessuto economico urbano. Questo dato conferma l'importanza di eventi di portata internazionale per lo sviluppo economico delle città e rafforza il ruolo strategico del Salone del Mobile per il futuro di Milano.
Confcommercio ha inoltre sottolineato la necessità di investire in infrastrutture e servizi per migliorare ulteriormente l'esperienza dei visitatori e massimizzare l'impatto economico del Salone nelle edizioni future. La collaborazione tra istituzioni e settore privato è fondamentale per garantire la crescita sostenibile del Salone e il suo contributo continuo all'economia milanese.
