Religione

San Francesco: Musica e Lode a Dio

Il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Moroni, ha recentemente rilanciato l'immagine di San Francesco come un devoto …

San Francesco: Musica e Lode a Dio

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Il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Moroni, ha recentemente rilanciato l'immagine di San Francesco come un devoto musicista. Non solo un predicatore e un uomo di profonda spiritualità, ma anche un artista che utilizzava la musica per lodare Dio. Padre Moroni ha sottolineato l'importanza del Cantico delle Creature, non solo come un testo poetico, ma anche come un'opera che andrebbe interpretata musicalmente, per coglierne appieno la bellezza e la profondità spirituale.

Secondo il Custode, l'idea che San Francesco cantasse e suonasse strumenti musicali per esprimere la sua fede è supportata da diverse fonti storiche. Seppur non esistano registrazioni audio, le cronache e le testimonianze del tempo accennano a canti e melodie che accompagnavano le sue preghiere e le sue predicazioni. Questi inni, spesso improvvisati, rispecchiavano la sua profonda unione con la natura e con la divinità.

Padre Moroni ha inoltre evidenziato come la musica fosse un mezzo fondamentale per diffondere il messaggio francescano tra il popolo, spesso analfabeta. Le melodie semplici e coinvolgenti rendevano accessibili a tutti i concetti fondamentali della fede cristiana, facilitando la comprensione e la memorizzazione dei messaggi di pace, fratellanza e amore universale di San Francesco.

L'interpretazione musicale del Cantico delle Creature, secondo il Custode, contribuisce a restituire una visione più completa e autentica della figura di San Francesco, evidenziando la sua versatilità artistica e il suo impegno costante nella lode a Dio. Studi e ricerche su questo aspetto sono in continuo sviluppo, mirando a ricostruire, per quanto possibile, le possibili musiche e melodie usate dal Santo di Assisi.

La riscoperta di questo aspetto della vita di San Francesco offre una nuova prospettiva sulla sua santità, dimostrando come la sua devozione si esprimesse attraverso molteplici forme d'arte, tra cui la musica, rendendolo un esempio ancora più luminoso e accessibile di spiritualità per i fedeli di oggi. L'invito di Padre Moroni è a riscoprire il Cantico delle Creature anche attraverso la lente della musica, per immergersi appieno nella profonda spiritualità di San Francesco e nella sua sincera lode al Creatore.

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