Saputo attacca Motta: "Delusione, la Juve lo ha preso male"
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Il presidente del Bologna, Joey Saputo, non ha usato mezzi termini per esprimere la sua delusione per la partenza di Thiago Motta. L'allenatore portoghese, infatti, ha lasciato il club rossoblù per approdare alla Juventus, decisione che ha lasciato un retrogusto amaro nel patron canadese.
"Una delusione, non mi è piaciuto come ci ha lasciato e come la Juve lo ha preso", ha dichiarato Saputo, evidenziando un disappunto non solo per la modalità dell'addio, ma anche per il comportamento della società bianconera. Le parole di Saputo lasciano intendere una mancanza di rispetto da parte della Juventus nei confronti del Bologna e del suo allenatore. Non è chiaro se il presidente si riferisca a una mancanza di comunicazione formale, a un approccio ritenuto scorretto o ad altre circostanze che hanno contribuito a creare questo clima di tensione.
La partenza di Motta rappresenta una perdita significativa per il Bologna, che aveva appena concluso una stagione positiva sotto la sua guida. L'allenatore aveva saputo imprimere alla squadra un gioco accattivante e risultati di alto livello, consolidando la posizione del club in classifica e lasciando un'eredità importante a chi lo succederà sulla panchina rossoblù. La scelta di Motta di accettare la sfida della Juventus, seppur prestigiosa, ha lasciato un vuoto difficile da colmare nel cuore dei tifosi bolognesi, che avevano apprezzato le qualità e la professionalità del tecnico.
La questione sollevata da Saputo apre un dibattito sulla correttezza dei rapporti tra le società di calcio, soprattutto quando si tratta di allenatori sotto contratto. Il presidente del Bologna ha sottolineato la sua amarezza non solo per la perdita di un allenatore valido, ma anche per la percezione di un comportamento poco leale da parte di un club di grande prestigio come la Juventus. Questa vicenda, di sicuro, alimenterà ulteriormente il dibattito sulla gestione dei trasferimenti nel calcio italiano.
Ora si attende una risposta ufficiale da parte della Juventus, chiamata a chiarire la propria posizione e a rispondere alle accuse di Saputo. In ogni caso, la vicenda Motta-Juventus-Bologna lascerà un segno nella memoria dei tifosi e degli addetti ai lavori, ponendo l'accento sulle dinamiche spesso complesse e a volte poco trasparenti che regolano il mondo del calcio professionistico.