Savona chiede tavolo urgente: futuro del termovalorizzatore in bilico
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La Provincia di Savona ha chiesto un tavolo di confronto urgente per discutere del futuro del termovalorizzatore. La richiesta, presentata nelle scorse ore, arriva in un momento di forte dibattito pubblico sulla gestione dei rifiuti nella provincia. Le preoccupazioni riguardano principalmente la capacità di smaltimento degli impianti esistenti e la necessità di trovare soluzioni adeguate per garantire un servizio efficiente ed ecosostenibile. L'amministrazione provinciale ritiene fondamentale avviare un dialogo costruttivo con tutti gli attori coinvolti, tra cui comuni, aziende di gestione rifiuti e associazioni ambientaliste, per trovare una soluzione condivisa e definire un piano strategico a lungo termine. La mancanza di una pianificazione adeguata, infatti, rischia di mettere in difficoltà la gestione dei rifiuti e di comportare conseguenze negative per l'ambiente e per la salute pubblica. Il tavolo di confronto dovrebbe servire a valutare attentamente le diverse opzioni disponibili, considerando sia gli aspetti economici che quelli ambientali. Tra le soluzioni in discussione, oltre al miglioramento dell'attuale sistema di smaltimento, potrebbero essere prese in considerazione alternative innovative per la riduzione dei rifiuti e il recupero di materia prima. La Provincia si impegna a garantire la trasparenza del processo decisionale e a coinvolgere attivamente la cittadinanza nel dibattito. L'obiettivo finale è quello di raggiungere un accordo che permetta di gestire i rifiuti in modo efficace ed efficiente, nel rispetto delle normative ambientali e delle esigenze della popolazione. La decisione finale, comunque, spetterà agli enti competenti dopo un'accurata analisi dei dati e delle proposte emerse dal tavolo di confronto. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.