Istruzione

Scuola: Kaladich (Fidae) difende il Decreto, attacco ai 'diplomifici'

Il presidente della Federazione Italiana Diritto all'Educazione e all'Istruzione (Fidae), Luigi Kaladich, ha espresso un giudizio positivo sul nuovo decreto …

Scuola: Kaladich (Fidae) difende il Decreto, attacco ai 'diplomifici'

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Il presidente della Federazione Italiana Diritto all'Educazione e all'Istruzione (Fidae), Luigi Kaladich, ha espresso un giudizio positivo sul nuovo decreto scuola. Secondo Kaladich, il provvedimento rappresenta un passo avanti nell'affrontare il problema dei cosiddetti 'diplomifici', istituzioni che offrono titoli di studio con scarso valore formativo.

Kaladich ha sottolineato che, sebbene il decreto introduca importanti modifiche al sistema scolastico, le scuole paritarie sono quelle che rischiano di subire le conseguenze più negative delle misure volte a contrastare i 'diplomifici'. La Fidae, infatti, si preoccupa che le nuove normative possano colpire indistintamente anche istituzioni private che garantiscono un'alta qualità dell'istruzione.

"È fondamentale distinguere tra le scuole paritarie che operano con serietà e impegno e quelle che sfruttano le lacune del sistema per rilasciare titoli di studio di scarsa qualità", ha dichiarato Kaladich. "Il decreto, se ben applicato, può contribuire a ristabilire la meritocrazia e a garantire una maggiore qualità del sistema educativo italiano, ma è necessario che l'applicazione delle norme sia attenta e non penalizzi ingiustamente le scuole paritarie virtuose."

La Fidae si impegna a monitorare attentamente l'applicazione del decreto e a collaborare con le istituzioni per garantire che le nuove norme siano applicate in modo equo e trasparente. L'obiettivo è quello di tutelare la qualità dell'istruzione e di contrastare efficacemente i 'diplomifici', senza penalizzare le scuole paritarie che offrono un'istruzione di qualità. Kaladich ha ribadito la necessità di un dialogo costruttivo tra il Governo e le organizzazioni rappresentative delle scuole paritarie per garantire un'applicazione del decreto che sia efficace e giusta. L'auspicio è che il decreto contribuisca a migliorare il sistema scolastico italiano, ma con una attenzione particolare a salvaguardare le realtà scolastiche che offrono una seria formazione.

La Fidae si dice disponibile a contribuire attivamente a questo processo, offrendo la propria esperienza e competenza per individuare soluzioni che possano conciliare il contrasto ai 'diplomifici' con la tutela delle scuole paritarie meritevoli. Un percorso di confronto continuo e la volontà di trovare soluzioni condivise saranno fondamentali per la buona riuscita di questa importante riforma.

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