Istruzione

Scuole Gabelli di Pordenone: carenza di posti, bimbi del tempo pieno trasferiti

A Pordenone si registra una carenza di posti nelle scuole Gabelli, costringendo l'amministrazione a trasferire gli alunni del tempo pieno …

Scuole Gabelli di Pordenone: carenza di posti, bimbi del tempo pieno trasferiti

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A Pordenone si registra una carenza di posti nelle scuole Gabelli, costringendo l'amministrazione a trasferire gli alunni del tempo pieno in altri plessi scolastici. La situazione sta creando disagi per le famiglie e sollevando preoccupazioni tra i genitori. Il problema, secondo quanto riferito da fonti interne all'amministrazione, sarebbe dovuto a un calcolo impreciso delle iscrizioni o a una sottostima del numero di richieste per il tempo pieno.

La mancanza di aule sufficienti nelle scuole Gabelli ha imposto la necessità di trovare soluzioni alternative per garantire l'istruzione a tutti i bambini iscritti. Gli studenti del tempo pieno sono stati quindi ridistribuiti in altre scuole del territorio, con conseguenti modifiche agli orari e agli spostamenti per gli alunni e le loro famiglie. Questa situazione di emergenza ha richiesto un impegno significativo da parte del personale scolastico per gestire al meglio la riorganizzazione.

L'amministrazione comunale si è detta impegnata a trovare una soluzione definitiva a breve termine, garantendo la migliore qualità dell'istruzione per tutti i bambini. Sono in corso valutazioni per ampliare la capacità ricettiva delle scuole Gabelli o per individuare altre soluzioni strutturali che possano evitare il ripetersi di simili situazioni in futuro. Intanto, le famiglie interessate dal trasferimento sono state informate e supportate nella gestione dei cambiamenti.

La notizia ha suscitato un acceso dibattito tra i genitori, che esprimono preoccupazioni riguardo all'impatto sull'organizzazione familiare e sulla continuità didattica dei bambini. Si chiedono maggiori chiarimenti sulle cause del problema e su quali misure verranno adottate per evitare che si ripeta. L'amministrazione ha promesso maggiore trasparenza e un costante dialogo con le famiglie per affrontare al meglio questa difficile situazione. Nel frattempo, l'attenzione è tutta rivolta a garantire il regolare svolgimento delle lezioni per tutti gli studenti coinvolti.

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