Sonnellino fatale: Sala slot chiusa a Como per titolare assente
U
Una sala slot di Como è stata sospesa a seguito di un inaspettato controllo da parte delle autorità. Il titolare, trovato addormentato nel ripostiglio durante l'orario di apertura, è stato ritenuto negligente nella gestione del suo locale. L'episodio, avvenuto nel pomeriggio di ieri, ha portato alla chiusura immediata della sala giochi. Secondo le testimonianze, il titolare era profondamente addormentato e non è stato possibile svegliarlo facilmente.
La licenza di esercizio è stata quindi sospesa in via cautelare, in attesa di ulteriori accertamenti. Le autorità competenti stanno valutando la gravità della situazione e le eventuali sanzioni da applicare. L'episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e la gestione responsabile delle attività di gioco d'azzardo.
L'assenza del titolare, durante l'orario di apertura, rappresenta una violazione grave delle normative in vigore che impongono la presenza costante di un responsabile in grado di monitorare l'attività e garantire il rispetto delle regole. La mancanza di sorveglianza potrebbe aver favorito comportamenti irregolari o addirittura illegali.
La vicenda ha avuto un'ampia eco a livello locale, suscitando un dibattito sulla necessità di controlli più stringenti sulle sale giochi e sulla responsabilità dei titolari nell'assicurare la corretta gestione delle proprie attività. Sono in corso ulteriori verifiche per accertare eventuali irregolarità connesse alla gestione della sala slot, al di là dell'assenza del proprietario. Le autorità locali hanno annunciato un'intensificazione dei controlli in tutte le attività di gioco d'azzardo presenti sul territorio comunale.
Nel frattempo, la sala slot rimane chiusa e il titolare rischia sanzioni pesanti, che potrebbero includere la revoca definitiva della licenza.