Sterpin: "Aspettavo da tre anni la verità sul caso Resinovich"
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L'avvocato Alessandro Sterpin, legale della famiglia Resinovich, ha espresso un profondo sollievo dopo la sentenza di assoluzione per Isabella e Stefano, accusati della morte di Pierpaolo Resinovich. In una dichiarazione rilasciata ai giornalisti, Sterpin ha dichiarato: "Da tre anni aspettavo questo momento. È stata una battaglia lunga e complessa, segnata da accuse infondate e da un clima mediatico spesso accanito e superficiale."
La dichiarazione sottolinea la soddisfazione per l'esito del processo, che ha ribaltato le accuse iniziali di omicidio volontario. Sterpin ha evidenziato la sofferenza subita dalla famiglia Resinovich durante questi tre anni di indagini e processo, costretta a difendersi da ipotesi investigative errate che hanno gettato ombre sulla memoria di Pierpaolo. L'avvocato ha ringraziato la corte per aver valutato attentamente le prove e per aver riconosciuto l'assenza di elementi sufficienti per condannare Isabella e Stefano.
Sterpin ha inoltre ribadito la necessità di una riflessione sull'operato delle forze dell'ordine e sulla gestione mediatica di casi di questo tipo. Ha sottolineato l'importanza di proteggere la presunzione di innocenza e di evitare di influenzare l'opinione pubblica con informazioni non confermate. L'avvocato ha promesso di continuare a lavorare per far luce sulla vera causa della morte di Pierpaolo Resinovich, auspicando che la sentenza rappresenti un punto di svolta per garantire che casi simili siano gestiti con maggiore attenzione e sensibilità. La vicenda Resinovich, infatti, ha sollevato un dibattito sulla necessità di una maggiore professionalità e sulla difesa dei diritti dei familiari nelle indagini relative a decessi sospetti.
La dichiarazione di Sterpin si conclude con un messaggio di speranza: la fiducia nella giustizia e la necessità di imparare dagli errori commessi per evitare che tragedie simili si ripetano in futuro. Il caso Resinovich, con la sua complessità e le sue implicazioni, rimane un monito sull'importanza di un'inchiesta scrupolosa e di un processo equo, capace di tutelare i diritti di tutti coloro che sono coinvolti in una vicenda giudiziaria così delicata.
