Istruzione

Suor Alfieri: L'asterisco è un'ideologia, la scuola deve difendere la lingua italiana

Suor Alfieri, figura di spicco nel mondo dell'educazione, ha lanciato una dura critica all'uso dell'asterisco nella lingua italiana, definendolo uno …

Suor Alfieri: L'asterisco è un'ideologia, la scuola deve difendere la lingua italiana

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Suor Alfieri, figura di spicco nel mondo dell'educazione, ha lanciato una dura critica all'uso dell'asterisco nella lingua italiana, definendolo uno strumento ideologico aberrante. Secondo la religiosa, la scuola ha il dovere di difendere la purezza della lingua, non di sottomettersi alle pressioni delle élite che impongono l'uso di termini e formule inclusive a discapito della chiarezza e della tradizione linguistica.

"L'asterisco - ha affermato Suor Alfieri - è diventato un simbolo di una battaglia culturale che sta modificando la nostra lingua in modo superficiale e spesso contraddittorio. Si cerca di imporre una sorta di correttezza politica linguistica che finisce per creare confusione e rendere il linguaggio meno efficace. La scuola dovrebbe essere un baluardo contro questa deriva, un luogo dove si impara a comunicare in modo chiaro e preciso, rispettando la ricchezza e la complessità della lingua italiana."

La religiosa ha poi sottolineato l'importanza di un'educazione linguistica che non sia influenzata da mode passeggere o da pressioni ideologiche. "Dobbiamo insegnare ai nostri studenti ad amare e a rispettare la lingua italiana, a comprenderne le sfumature e le potenzialità espressive, senza farsi condizionare da ideologie che ne snaturano la bellezza e la funzionalità. La scuola deve essere un luogo di trasmissione di valori, anche linguistici, e non uno spazio dove si combattono battaglie ideologiche attraverso la manipolazione del linguaggio."

Suor Alfieri ha concluso il suo intervento con un appello alla comunità educativa: "Invitiamo insegnanti, genitori e studenti a riflettere sull'uso dell'asterisco e, più in generale, sul ruolo della lingua italiana nella società contemporanea. Dobbiamo difendere la nostra lingua dalle manipolazioni ideologiche, e la scuola ha un ruolo fondamentale in questo processo. È necessario insegnare ai giovani ad esprimere le proprie idee in modo chiaro e corretto, senza sacrificare la bellezza e la ricchezza della nostra lingua a favore di formule vuote e spesso contraddittorie."

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