Tagli sanitari: Uap accusa il Governo di ipocrisia
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L'Unione dei Professionisti Ambulatoriali (Uap) ha sferzato il Governo per gli inconcepibili tagli previsti per i laboratori e le cliniche accreditate, a fronte di un'allocazione di fondi cospicua destinata alle farmacie. Secondo l'Uap, questa scelta rappresenta una grave incongruenza che danneggia gravemente il sistema sanitario nazionale. La decisione appare incomprensibile, soprattutto in un momento in cui l'accesso a servizi diagnostici e specialistici di qualità è già difficoltoso per molti cittadini.
L'Uap sottolinea come i laboratori e le cliniche accreditate rappresentino un pilastro fondamentale dell'assistenza sanitaria territoriale, garantendo prestazioni essenziali e contribuendo a snellire il carico di lavoro degli ospedali. I tagli prospettati, invece, rischiano di compromettere seriamente la loro operatività, con conseguenti liste d'attesa più lunghe e un aumento dei disagi per gli utenti. L'organizzazione denuncia una priorità politica distorta, che privilegia la spesa farmaceutica a scapito di quella per le prestazioni diagnostiche e specialistiche ambulatoriali.
La Uap ha chiesto al Governo una revisione immediata delle scelte operate, evidenziando il rischio di un peggioramento complessivo della qualità dell'assistenza sanitaria e di un'ulteriore sproporzione tra la spesa pubblica destinata a diversi settori del sistema sanitario. Si auspica un intervento rapido ed efficace per evitare conseguenze negative a lungo termine per la salute dei cittadini. L'organizzazione ha inoltre annunciato la sua intenzione di intraprendere azioni di protesta se non si otterranno risposte adeguate dalle autorità.
La situazione, secondo l'Uap, non è solo economicamente problematica ma rappresenta anche una grave ingiustizia nei confronti di professionisti e strutture sanitarie che da anni lavorano con impegno e dedizione per garantire un servizio di qualità. Si chiede al Governo di riconsiderare attentamente le priorità e di investire adeguatamente su tutti i settori cruciali del sistema sanitario, garantendo un'assistenza equa ed efficiente per tutti.