Terni piange Ilaria Sula: 3000 persone al funerale
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Un fiume di persone ha accompagnato Ilaria Sula nell'ultimo saluto. Circa 3000 persone hanno partecipato al corteo funebre che si è snodato per le strade di Terni, fino al cimitero, per dare l'addio alla giovane vittima di femminicidio. L'atmosfera era carica di dolore e rabbia, un sentimento condiviso da tutti i presenti, uniti nel ricordo di Ilaria e nella condanna di un gesto di violenza inaccettabile.
La città intera si è stretta attorno alla famiglia di Ilaria, devastata dal dolore. Amici, parenti, colleghi e semplici cittadini hanno voluto esprimere la propria vicinanza e il proprio cordoglio, partecipando numerosamente alla funzione religiosa e al corteo funebre. Bandiere nere sventolavano tra la folla, simbolo del lutto e della protesta contro la violenza sulle donne.
Durante la cerimonia, sono state pronunciate parole di commosso ricordo per Ilaria, descritta come una ragazza solare, piena di vita e con un futuro promettente. Le testimonianze hanno sottolineato la sua gentilezza, la sua disponibilità e la sua capacità di lasciare un segno positivo nella vita di chi la conosceva. La sua scomparsa prematura lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che le volevano bene.
La presenza massiccia al funerale testimonia la forte sensibilità della comunità di Terni di fronte a questo tragico evento. L'affluenza rappresenta un potente messaggio di solidarietà e di condanna nei confronti della violenza di genere. È un segno di speranza, che dimostra come la società non sia indifferente e che si mobilita per chiedere giustizia e per contrastare fenomeni così odiosi. La città si impegna ora a ricordare Ilaria e a lavorare per un futuro libero dalla violenza contro le donne.
Le autorità locali hanno espresso vicinanza e cordoglio alla famiglia, ribadendo l'impegno nella lotta contro il femminicidio e garantendo il massimo supporto alle indagini per far luce su quanto accaduto e assicurare alla giustizia il colpevole.
