Tram a Capriccio di Vigonza: il progetto attende il via libera dal Ministero
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Il progetto per estendere la linea tranviaria fino a Capriccio di Vigonza è entrato nella fase cruciale. Dopo mesi di studi e pianificazione, il dossier è stato presentato al Ministero dei Trasporti per l'approvazione finale. L'obiettivo è quello di migliorare la mobilità sostenibile nell'area, garantendo un servizio efficiente e collegando meglio il comune di Vigonza con i centri limitrofi.
La proposta prevede la realizzazione di una nuova tratta tranviaria che si diramerà dalla linea esistente, raggiungendo il centro di Capriccio di Vigonza. Il percorso è stato studiato per minimizzare l'impatto ambientale e ridurre al minimo i disagi per i residenti. Sono previsti nuovi parcheggi di interscambio lungo il tracciato, per incentivare l'utilizzo del trasporto pubblico e diminuire il traffico privato.
L'amministrazione comunale di Vigonza si è detta fiduciosa in un esito positivo. Il sindaco ha sottolineato l'importanza strategica di questo progetto per lo sviluppo economico e sociale del territorio, evidenziando i benefici in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e miglioramento della qualità della vita. L'estensione della rete tranviaria rappresenta un investimento significativo che si pone come priorità per l'amministrazione locale.
Ora la palla passa al Ministero dei Trasporti, che dovrà valutare la fattibilità del progetto e verificarne la conformità alle normative vigenti. I tempi di approvazione sono ancora incerti, ma l'amministrazione comunale si aspetta una risposta entro i prossimi mesi. In caso di approvazione, si procederà con la fase di progettazione esecutiva e, successivamente, con l'appalto dei lavori. L'intera operazione dovrebbe concludersi entro un arco temporale di diversi anni.
Se il progetto venisse approvato, rappresenterebbe un importante passo avanti per la mobilità sostenibile nella zona, contribuendo a creare un sistema di trasporto pubblico più efficiente e integrato. Questo migliorerebbe la qualità della vita dei cittadini, riducendo il traffico veicolare e promuovendo l'utilizzo di mezzi di trasporto più ecologici.