Trappole e droga: Due arrestati a Como per spaccio
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Due spacciatori sono stati arrestati a Como dopo essere stati scoperti a utilizzare trappole nel bosco per ostacolare le forze dell'ordine. L'operazione, condotta dalla Polizia di Stato, ha portato al sequestro di una notevole quantità di cocaina ed eroina. Gli arrestati, secondo le indagini, avevano creato un vero e proprio sistema di difesa per proteggere il loro traffico illegale.
Le trappole, sapientemente nascoste tra gli alberi, erano progettate per rallentare o fermare il passaggio di veicoli e persone, permettendo agli spacciatori di scappare in caso di arrivo delle forze dell'ordine. La polizia ha individuato il nascondiglio grazie a una lunga e complessa attività investigativa, che ha permesso di monitorare i movimenti dei due uomini e di ricostruire la loro rete di spaccio.
Durante la perquisizione, oltre alla droga, sono stati trovati anche materiali per il confezionamento e una somma di denaro contante, ritenuta provento dell'attività illegale. Gli arrestati, entrambi di nazionalità italiana, sono ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'operazione rappresenta un duro colpo al traffico di stupefacenti nella zona di Como e dimostra l'efficacia delle indagini mirate e della collaborazione tra le forze di polizia.
Il sequestro della droga e l'arresto dei due spacciatori sono un importante risultato nella lotta contro il narcotraffico. Le indagini proseguono per accertare eventuali complicità e individuare altri possibili membri della rete criminale. La polizia di Como sottolinea l'importanza della segnalazione da parte dei cittadini di qualsiasi attività sospetta, invitando a collaborare per mantenere la sicurezza del territorio.
