Truffa alla nonna: 14mila euro sottratti, due arresti in provincia di Potenza
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I Carabinieri della Compagnia di Potenza hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip del Tribunale di Potenza, nei confronti di due persone ritenute responsabili di una truffa aggravata ai danni di una 90enne. La donna è stata vittima di un raggiro che le ha causato un danno economico di 14.000 euro. Le indagini, avviate dopo la denuncia presentata dalla anziana, hanno permesso di ricostruire l'articolato meccanismo fraudolento messo in atto dai due arrestati.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i due avrebbero contattato la donna con il pretesto di dover effettuare un intervento urgente presso la sua abitazione, prospettando la necessità di un pagamento immediato per lavori inesistenti. La vittima, rassicurata dalle false dichiarazioni dei truffatori, ha consegnato loro la somma di denaro richiesta. Le indagini, condotte con meticolosità dai Carabinieri, hanno consentito di raccogliere prove e testimonianze che hanno permesso di individuare i responsabili e di ricostruire l'intera vicenda.
Gli arrestati, entrambi residenti nella provincia di Potenza, sono stati condotti presso le rispettive case circondariali a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. L'operazione rappresenta un importante risultato nel contrasto alle truffe, soprattutto quelle a danno di persone anziane e particolarmente vulnerabili. L'Arma dei Carabinieri sottolinea l'importanza di prestare sempre la massima attenzione e di denunciare alle forze dell'ordine qualsiasi situazione sospetta, per evitare di cadere vittima di simili raggiri. Si raccomanda di diffidare di persone che si presentano a casa con promesse di interventi urgenti o che richiedono pagamenti in contanti senza fornire adeguate garanzie. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per contrastare efficacemente questo tipo di reati.
Le indagini proseguono per accertare eventuali altri episodi analoghi e per verificare la presenza di eventuali complici. Il Gip ha ritenuto fondate le accuse formulate dalla Procura della Repubblica di Potenza, disponendo la custodia cautelare in carcere per entrambi gli indagati in attesa del processo. L'operazione rappresenta un segnale importante di attenzione e di impegno da parte delle forze dell'ordine per la tutela delle persone anziane e per la prevenzione e repressione dei reati di truffa.