Truffa in divisa a Lecce: arrestati finti carabinieri, bottino 3000 euro
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Due uomini si sono finti carabinieri per raggirare una vittima a Lecce, portando via 3000 euro. La Polizia di Stato ha però sventato il colpo, arrestando i due responsabili e mettendoli fuori gioco con un provvedimento deciso dal Questore.
Gli agenti, dopo una meticolosa indagine nata dalla segnalazione della vittima, sono riusciti ad individuare i due truffatori. Questi ultimi, con una perfetta messinscena, si erano presentati a casa della vittima spacciandosi per appartenenti alle forze dell'ordine. Con abili tecniche di raggiro, hanno convinto la persona a consegnare loro la somma di denaro, millantando false motivazioni legate a un'indagine in corso.
L'arresto è avvenuto a seguito di un'operazione ben congegnata dalla Polizia. Gli investigatori sono riusciti a raccogliere prove sufficienti a dimostrare la colpevolezza dei due, mettendoli così alle strette. Oltre all'arresto, il Questore ha emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Lecce per tre anni. Questo provvedimento si aggiunge alla misura cautelare dell'arresto, evidenziando la gravità del reato e l'intenzione delle autorità di contrastare simili azioni criminali.
La rapidità dell'intervento e l'efficacia delle indagini dimostrano l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare i reati contro il patrimonio e tutelare la sicurezza dei cittadini. L'operazione rappresenta un monito per coloro che tentano di approfittare della fiducia altrui, mascherandosi dietro false identità e uniformi.
La Polizia di Stato invita la cittadinanza a prestare la massima attenzione e a diffidare di chiunque si presenti senza mostrare un valido documento di identità e senza fornire prove della propria appartenenza alle forze dell'ordine. In caso di dubbio, è sempre consigliabile contattare il numero di emergenza 112 o la stazione dei Carabinieri più vicina.